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Casse malattia: ecco le modalità dei rimborsi anche per i ticinesi Saranno scaglionati su tre anni, uguali per tutti, e saranno indipendenti dalla franchigia scelta
BELLINZONA - Gli assicurati dei cantoni che hanno pagato premi eccessivi fra il 1996 e il 2013, come i ticinesi, potranno essere rimborsati a partire dal prossimo anno. Chi è domiciliato nei cantoni dove i premi sono stati più bassi dovranno pagare un supplemento.
Per il 2015 il supplemento sarà di 62,50 franchi in nove cantoni (BE, LU, UR, OW, NW, GL, SO, BL, SH, AR, JU). In Vallese sarà di 56,40 franchi e a San Gallo di 9 franchi. Questa somma verrà prelevata ogni mese.
I rimborsi agli assicurati dei cantoni che hanno pagato troppo (VD, GE, TI, TG, ZH, FR, AI, ZG, GR) saranno uguali per tutti, adulti, giovani e bambini, e saranno indipendenti dalla franchigia scelta.
I rimborsi - che di regola avverranno una volta l'anno, in giugno - saranno scaglionati su tre anni. La cifra esatta per il 2015 sarà resa nota solo a febbraio. La somma rimborsata corrisponderà a un po' meno della metà di quanto versato di troppo.
La Confederazione, accusata per aver lasciato che questa situazione si trascinasse per anni, pagherà 266 milioni in tre tappe. Il resto della fattura sarà suddiviso in parti uguali fra le casse malattie e gli assicurati dei cantoni dove i premi erano troppo bassi.
ats
