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Atti sessuali con una undicenne, condannato consigliere comunale L'uomo ha indotto un'undicenne "ad un atto sessuale contro la sua volontà"
BELLINZONA - E' stato condannato in primo grado a una pena pecuniaria di 60 aliquote giornaliere di 170 franchi, corrispondenti a un totale di 10.200 franchi per un periodo sospeso di prova di due anni il consigliere comunale di un comune del Mendrisiotto e già primo cittadino.
Come riferisce il Corriere del Ticino, l'uomo, processato in Pretura penale a Bellinzona, è stato accusato di atti sessuali con una bambina. I fatti risalgono al 2009 e sono accaduti in una località in Italia. L'uomo ha indotto una undicenne "ad un atto sessuale, segnatamente per avere contro la sua volontà" baciato la ragazzina "sulla bocca in almeno due occasioni, toccatole ripetutamente i seni con varie scuse" e in un'occasione le parti intime.
L'uomo, difeso dall'avvocato Egidio Mombelli, ha annunciato di presentare ricorso contro la sentenza di primo grado, sostenendo che sono stati piccoli e innocui gesti di affetto travisati dalla vittima. Il giudice Siro Quadri ha ritenuto più credibile l'accusa.
