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Viene considerato una struttura al passo con i tempi in cui si sono susseguiti costanti investimenti nel tempo
GIUBIASCO - La Sezione bellinzonese del Partito Comunista della Svizzera italiana (PC) ha comunicato la sua preoccupazione per la chiusura di "un luogo di ritrovo e svago nella regione bellinzonese. Il cinema Ideal di Giubiasco è una struttura al passo con i tempi in cui si sono susseguiti costanti investimenti nel tempo. Esso ha fino ad ora inoltre rappresentato una “spalla” importante nello svolgimento del festival internazionale del cinema giovane “Castellinaria” proiettando la sezione cinematografica dedicata ai bambini del primo ciclo delle elementari. La chiusura del cinema mette dunque in pericolo anche la diffusione della cultura cinematografica ai più giovani".
Quello che allarma maggiormente la sezione del PC è la mancanza di visione strategica del Municipio di Giubiasco. Il fatto che le due sale del cinema (da 220 e 100 posti) siano già in via di smantellamento mostra come le autorità comunali non abbiano considerato la possibilità di un rilancio del cinema in ottica di una cogestione o gestione pubblica. "Constatata l’oggettiva crisi del cinema “commerciale” in Ticino - osservabile chiaramente dal calo degli spettatori paganti – si aprirebbe la strada a un investimento di valenza strategica per Giubiasco e la regione - spiega la sua posizione il PC - Tramite la rilevazione pubblica del cinema e la sua messa a disposizione a varie associazioni che offrono un cinema “alternativo” e di altre associazioni culturali che hanno bisogno di sale e spazi, si potrebbero creare delle sinergie tra il bellinzonese e il polo cinematografico in via di realizzazione a Locarno".
La Sezione bellinzonese del PC si augura dunque che le autorità rivalutino il loro atteggiamento passivo sulla vicenda, e si impegnerà tramite il suo Consigliere Comunale a Giubiasco nella diffusione dell’importanza di un rilancio del cinema per Giubiasco e la regione bellinzonese.
