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Sequestrati 40'380 euro: l'accusa è di doppia violazione Un cittadino italiano residente nel bergamasco ha tentato di oltrepassare la dogana con le banconote nascoste
COMO - È stato fermato martedì 16 settembre al valico di Drezzo, nel comune di Colverde (CO), un cittadino italiano residente nel bergamasco che viaggiava a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata proveniente dalla Svizzera. L’uomo è stato sottoposto a un controllo nel corso di un servizio di vigilanza dinamica negli spazi doganali.
L’italiano ha comunicato ai militari appartenenti alla Compagnia di Olgiate Comasco di non avere al seguito nulla, tuttavia dall’accurato controllo effettuato sono stati trovati occultati, nel bracciolo centrale del sedile posteriore dell’auto, ben 100 banconote in tagli da 500 euro contenuti in una busta ed ulteriori 380,00 euro nell’aletta parasole lato passeggero, per un totale complessivo di 50.380 euro.
La Guardia di Finanza ha comunicato che all’atto della scoperta l’uomo, pensando di “alleggerire la propria posizione”, ma di fatto aggravandola, ha dichiarato di aver detenuto le banconote rinvenute anche poche ore prima, quando aveva varcato il medesimo valico per recarsi a fare acquisti in Svizzera, acquisti che poi, a suo dire, non avrebbe più effettuato: la dichiarazione resa ed acquisita palesava quindi una doppia omissione di dichiarazione.
È intervenuto quindi anche il funzionario della Dogana di Ponte Chiasso con cui è stata accertata la doppia violazione, l’una in entrata e l’altra in uscita. Sono stati sequestrati 40.380 euro in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore.
