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Jessica Chastain: basta con la depressione Troppi gli attori colpiti dal disturbo dell’umore che vengono osteggiati dall'opinione pubblica
LOS ANGELES - Per Jessica Chastain c’è un solo modo di sconfiggere la depressione. Parlarne apertamente. Anche se ad esserne colpiti sono attori del calibro di Robin Williams, morto suicida lo scorso mese dopo una lunga battaglia contro il disturbo dell’umore.
«Sappiamo che molti artisti hanno sofferto di depressione. Chi ne è affetto passa da momenti di intensa gioia ad altri di tristezza e buio. Tuttavia mi chiedo se un artista si senta libero di parlare di questa sua condizione, poiché molti penserebbero: “La tua vita è perfetta, come osi sentirti giù?”», ha esordito la 37enne nel corso di un’intervista con Sky News rilasciata alla premiere inglese del film «Salomé».
«Spero però che le cose cambino, poiché è chiaro che Robin Williams soffrisse di depressione ma non se la sentisse di parlarne con nessuno. Vorrei che la nostra società fosse più aperta ad ascoltare chi soffre di questo disturbo».
Per la Chastain, Williams è stato un’immensa fonte di inspirazione, e grazie ad una borsa di studio le ha consentito di studiare presso la Julliard School a New York.
«Lui era per me un perfetto sconosciuto, ma ha cambiato totalmente la mia vita», aveva dichiarato in passato al Today show.
«Mi ha ispirata ad essere generosa verso il prossimo. Vorrei continuare a fare ciò che lui ha iniziato, cioè ad aiutare le altre persone».
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