Cerca e trova immobili
Sulzer: tramonta la fusione con Dresser-Rand Le ultime novità hanno messo sotto pressione il titolo in borsa
WINTERTHUR - Sulzer getta la spugna: il gruppo industriale svizzero ha interrotto le trattative in vista di una possibile fusione con il concorrente americano Dresser-Rand, dopo che Siemens ha annunciato nella notte un'offerta da 7,6 miliardi di dollari che ha il sostegno del consiglio di amministrazione dell'azienda texana.
"Sulzer ha concluso le discussioni con Dresser-Rand", ha fatto sapere stamane la portavoce Verena Gölkel. Il gruppo sta comunque lavorando ad altri progetti di fusione. "Torniamo ora a concentrarci su quelli, a valutare altre opportunità e alla nostra attività operativa", ha aggiunto.
Le ultime novità hanno messo sotto pressione il titolo in borsa: stamane le azioni Sulzer perdevano quasi il 5%. Il titolo era peraltro già arretrato venerdì, quando erano emersi i primi segnali di una sconfitta nei confronti di Siemens. In pratica il valore ha ora perso tutto quanto aveva guadagnato dopo l'annuncio, mercoledì sera, di negoziati con la società americana.
Stando agli analisti era sin dal principio chiaro che Sulzer si sarebbe trovata in difficoltà, se nella battaglia per la conquista di Dresser-Rand fossero scese in campo Siemens o General Electric.
Il gruppo tedesco l'ha spuntata con un'offerta da 83 dollari per azione in contanti. L'acquisizione dovrebbe essere conclusa entro la prossima estate. Secondo Siemens le attività dell'impresa del Texas completano bene il portafoglio del gruppo, in particolare nei settori dell'industria del petrolio e del gas.
In Svizzera invece l'attenzione degli specialisti tornerà a concentrarsi sugli elevati mezzi liquidi a disposizione di Sulzer e sulle possibilità che si offrono per utilizzarli.
ats reu
