Cerca e trova immobili
Arrestato avvocato italiano residente a Paradiso E’ accusato di false fatturazioni
LUGANO - E' accusato di false fatturazioni l'avvocato avellinese 41enne residente a Paradiso e iscritto all'albo degli avvocati ticinesi, arrestato in Italia nei giorni scorsi.
La notizia, riferita dalla Rsi ieri, giunge dalla Calabria, regione dove l'avvocato è finito sotto inchiesta insieme ad altre 31 persone per vari reati, dalle truffe alle false fatturazioni al riciclaggio. L'inchiesta è condotta dalla Procura di Palmia, dalla Guardia di finanza e dalla Polizia postale di Reggio Calabria.
Le forze dell'ordine hanno sequestrato 12 società e beni per un valore complessivo di oltre 30 milioni.
Gli associati, attraverso numerose società prestanome con sedi legali in varie città d'Italia, Estonia e Svizzera, tramite un sistema di false fatturazioni, hanno consentito a imprese ubicate in parecchie altre province italiane di evadere le imposte sui redditi e sull'Iva per oltre 53 milioni di euro. Il denaro, frutto di evasione fiscale, veniva così trasferito su conti correnti esteri a disposizione degli imprenditori e dei professionisti coinvolti o riportato in Italia.
Il legale dell'avvocato dice che il suo assistito è innocente. La Commissione per l'avvocatura si è già chinata sul caso dell'avvocato, che rischia una sospensione.
