I bianconeri si sono imposti 3-2 ai rigori contro il Berna e si sono confermati al secondo posto della graduatoria
LUGANO – Un Lugano combattivo e grintoso ha piegato 3-2, ai rigori, il velenoso Berna allungando così la propria striscia vincente.
Spinti in alto in classifica dai convincenti successi centrati con, nell'ordine, Rapperswil, Ginevra e Losanna, contro gli Orsi i bianconeri erano chiamati a una significativa conferma. Superare una delle squadre meglio attrezzate dell'intera LNA avrebbe infatti permesso a Fischer e ai suoi ragazzi di veder legittimato il proprio lavoro e confermate le proprie ambizioni.
Vincere per continuare a correre, vincere per continuare a raccogliere consensi: era dunque questo l'obiettivo dei ticinesi i quali, com'era logico attendersi, contro la truppa di Guy Boucher sono stati costretti a soffrire a lungo.
Meno cattivo e veloce rispetto alle prime uscite di campionato, il Lugano non è stato in grado di indirizzare immediatamente a proprio favore la contesa. Nel primo parziale, nonostante la buona volontà, i bianconeri non hanno entusiasmato, chiudendo senza reti all'attivo e salvandosi da due pericolose inferiorità numeriche. Il punteggio si è sbloccato all'inizio del secondo parziale (23'19”), grazie a un guizzo di Brett McLean. Colpito ma non affondato, il Berna ha avuto il merito di non perdere la bussola ed è stato in grado di mettere insieme una reazione convincente. La veemenza degli Orsi è stata premiata due volte nel giro di 16”: al 33'04” e al 33'20” sono infatti arrivate le marcature di Kobasew e Reichert.
E i padroni di casa? Non hanno mollato e sono riusciti a risalire la corrente risolvendo un terzo tempo difficile e spigoloso con la rete di Filppula. Il 2-2 del 60' ha costretto le due squadre a contendersi un punto nei cinque minuti supplementari e in seguito, visto il perdurare dell'equilibrio, ai rigori.
Nell'”esercizio” dei penalty si sono dimostrati più concreti e freddi i bianconeri i quali hanno così mantenuto la loro imbattibilità e sono rimasti vicini allo Zurigo capo classifica. La stagione è ancora lunga; questo è vero; per adesso il Lugano non può in ogni caso che sorridere...
LUGANO-BERNA 3-2 dr (0-0, 1-2, 1-0, 0-0)
Reti: 23'19” McLean (Pettersson) 1-0; 33'04” Kobasew (Ritchie) 1-1; 33'20” Reichert (Berger) 1-2; 47'42” Filppula (McLean) 2-2.
LUGANO: Manzato; Hirschi, Maurer; Vauclair, Schlumpf; Kienzle, Chiesa; Sartori, Ahlström; Filppula, Steinmann, Walker; Sannitz, Klasen, Pettersson; McLean, Murray, Fazzini; Dal Pian, Reuille, Kostner.
Penalità: Lugano 2x2', Berna 3x2'.
Note: Resega, 5'451 spettatori. Arbitri: Massy, Prugger, Bürgi e Kovacs.