Le tre ticinesi tenteranno, nel weekend, di superare i sedicesimi di finale del torneo
CHIASSO. Balbettante in campionato, il Chiasso potrà, nel weekend, tentare di riscattarsi nei sedicesimi di finale di Coppa Svizzera contro l’Aarau. Rossoblù sfortunati nel sorteggio? Vero. Non è tuttavia sbagliato affermare che magari proprio un avversario di “grido” potrà definitivamente far svegliare una squadra talentuosissima ma fino a ora incapace di lasciare il segno. Vedremo domani, al Riva IV, che accadrà. Di certo la truppa di mister Zambrotta non può più permettersi di vivacchiare: deve dare un immediato segnale (sotto il profilo delle prestazioni ancor prima che dei risultati) se non vorrà trovarsi a vivere una nuova stagione mediocre.
Il Lugano invece sarà di scena a Tägerwilen, contro l’agguerrita squadra locale. L’undici di Giuliano Tobler, primo in Seconda lega regionale, ci terrà a mettersi in mostra davanti ai bianconeri i quali però, spinti da qualità tecniche indiscutibili, non dovrebbero avere troppi problemi a passare il turno.
L’ultima ticinese rimasta in gioco è il Locarno. Le bianche casacche, reduci dall’esonero di Schönwetter, andranno a fari visita al Münsingen. Magari proprio in coppa riusciranno a interrompere una striscia negativa che sta assumendo proporzioni preoccupanti.