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FASHION CHANNELTorna la Milano Fashion Week

18.09.14 - 14:33
Anche le sfilate Milanesi si affidano ai new talents per presentare nuove idee
Torna la Milano Fashion Week
Anche le sfilate Milanesi si affidano ai new talents per presentare nuove idee

MILANO - Per alcuni giorni Milano torna capitale della moda. Mentre la periferia vive dei trambusti legati al maxi cantiere di Expo 2015, il centro respira la magica atmosfera della moda, con le sue sfilate, le modelle, le celebrità e le esclusive feste mondane.

 

Uno dei grandi motivi di interesse delle collezioni primavera/estate 2015 è legato alla presenza dei new talents. Anche le passerelle milanesi dunque aprono la scena a coloro, fortunatissimi, che grazie ad un criterio di selezione rigorosissimo avranno l’opportunità di presentare le proprie creazioni. Sono considerati a tutti gli effetti i nuovi talenti della moda, si alterneranno ai più celebrati stilisti sulle passerelle meneghine.

 

L’apertura sarà con Chicca Lualdi e Angelos Bratis, favorito di Armani, mentre si chiuderà con Alberto Zambelli. Ecco i 15 new talents, non più giovanissimi, per lo più under 40: Angelos Bratis, Cristiano Burani, Grinko, Msgm, Uma Wang, Stella Jean, Nicholas K, Marco De Vincenzo, Leitmotiv, Gabriele Colangelo, Fausto Puglisi, Chicca Lualdi, Au jour le jour, Alberto Zambelli e Andrea Incontri. Una grande passione comune, la moda, ma ognuno di loro ha una storia diversa da raccontare.

 

C’è chi come Andrea Incontri, classe 1971, definito “il progettista”, ha unito la moda all’architettura. Mantovano, non ha tradito la sua formazione al Politecnico di Milano e costruisce le sue collezioni come fossero veri e propri progetti. Marco De Vincenzo, partito dalla sua Messina a 18 anni per studiare moda a Roma. Inseparabile collaboratore di Silvia Venturini Fendi, nel 2009 debutta con il suo marchio a Parigi. Da settembre è entrato sotto l’ala protettrice della potente LVMH, e a Milano porta il suo stile elegante e sofisticato. Una delle poche donne tra i giovani talenti è una ex modella Egon Von Fustenberg, Stella Jean. Madre haitiana e padre torinese artista di gioielli, si definisce storyteller più che stilista perché in passerella per lei non sfilano solo collezioni ma storie da raccontare come il lungo viaggio tra idee e realizzazione. Ecco svelato il suo stile poliedrico che fonde wax, bon ton anni ’50 a tessuti della camiceria maschile.

 

Il più atteso tra i 15 , per lo meno perché può contare su un padrino d’eccezione quale Giorgio Armani, è Angelos Bratis. Ateniese, classe 1978, è stato scelto da Armani per sfilare nel suo Teatro di via Bergognone. Stessa sorte che a febbraio era capitata ai due giovani stilisti di Au jour le jour, anche loro tra i 15 new talents. “Mi piace sostenere concretamente la giovane creatività italiana e internazionale – spiega il Re della moda - e credo che bisogna offrire opportunità reali per farli conoscere". Del maestro e mentore Bratis ha ereditato il dono della semplicità, uno stile pulito e senza artifici. Si dice “onoratissimo” di poter sfilare nel teatro Armani e non nasconde l’emozione di essere il primo insieme a Chicca Lualdi ad aprire ufficialmente la Milano Fashion Week il 17 settembre alle ore 10 del mattino.


Questo articolo è stato realizzato da fashionchannel.ch, non fa parte del contenuto redazionale.