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Auto, estate di immatricolazioni in crescita Bene in luglio, agosto in frenata e prospettive in calo
TORINO - Estate in crescita per il mercato europeo dell'auto, ma con dati altalenanti e prospettive in peggioramento. Bene le immatricolazioni nel mese di luglio (+5,6%), lieve il rialzo ad agosto (+1,8%), con Francia (-2,6%), Germania (-0,4%) e Italia (-0,2) che chiudono il mese in negativo. Altalenante anche l'andamento delle vendite di Fiat Chrysler Automobiles: a luglio le immatricolazioni sono cresciute del 3,2%, mentre ad agosto hanno registrato una brusca frenata (-2,7%).
In base ai dati resi noti da Acea, l'associazione dei costruttori europei di automobili, nei primi otto mesi dell'anno le immatricolazioni nei 28 Paesi Ue più i tre Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) hanno avuto una impennata del 5,8% rispetto allo stesso periodo 2013. La crescita, però, non è ancora sufficiente per poter parlare di ripresa. "Se il mercato dell'Ue riuscisse a mantenere questo tasso di crescita sino alla fine dell'anno, le immatricolazioni dell'intero 2014 toccherebbero quota 12.568.000, quasi il 20% in meno rispetto al periodo ante crisi", commenta Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor".
E non è detto che il trend di crescita, seppur modesto, sia confermato. "La velocità di crescita del mercato dell'Eurozona - prosegue Promotor - sta rallentando" e la "stabilità della ripresa è ancora da conquistare", aggiunge Romolo Valente, direttore generale di Unrae, l'associazione delle Case estere.
ats
