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Piqué ha perso il posto, ma lui non si cruccia Il difensore del Barça deve lottare per trovare spazio agli ordini di Luis Enrique: "Non mi sento né titolare né riserva, la stagione è lunga, vedremo come andranno le cose"
BARCELLONA (Spagna) - Domani sera Gerard Piqué sarà probabilmente in campo nell’esordio stagionale in Champions League del Barcellona contro l’Apoel Nicosia. Il difensore catalano, già protagonista di un Mondiale deludente con la Spagna, è stato retrocesso dal nuovo tecnico blaugrana Luis Enrique al ruolo di riserva del duo Mascherano-Mathieu, ma al momento non pare avere problemi con questa nuova situazione.
Piquè ne ha parlato nella conferenza stampa di oggi, vigilia del match con i ciprioti. “Io sto bene e mi alleno bene ma l'anca non è ancora al meglio - ha dichiarato Piqué - Detto questo se non sto giocando è anche per scelta tecnica visto che posso giocare. Il mister sta puntando su altri ragazzi e questo per me non è un grandissimo problema. Non mi sento né titolare né riserva, la stagione è lunga, vedremo come andranno le cose partita per partita”. Quanto alla sfida con l’Apoel, il difensore è ovviamente ottimista, data anche la differenza di valori in campo. “Le sensazioni sono molto buone, anche perché veniamo da tre vittorie in campionato senza subire reti. Sappiamo che partire con i tre punti è fondamentale e che l'avversario di domani non è di grandissimo livello, ma sappiamo anche che non sarà facile sbloccarla".
itm/red
