CANTONETram e nuova stazione di Minusio, 71 milioni in arrivo da Berna

BELLINZONA - Il Consiglio degli Stati ha approvato il Decreto federale che libera i crediti per il programma Traffico d’agglomerato a partire dal 2015- 71.4 mio fr per il Cantone Ticino.

Il Consiglio degli Stati, dopo il Consiglio nazionale nella sessione di giugno, ha adottato oggi il credito per il finanziamento dei progetti volti al miglioramento della mobilità negli agglomerati svizzeri.

Il programma si estende per il periodo 2015-2018 e comporta contributi federali per circa 1,7 miliardi di franchi a favore di 36 agglomerati.

Martedì pomeriggio il Dipartimento del Territorio ha diramato una nota in cui si dice che il Ticino ha annunciato quattro programmi: per il Bellinzonese, il Locarnese, il Luganese e il Mendrisiotto.

Tutti i programmi sono stati nel complesso accolti pur dovendo rinviare alcune misure al prossimo programma 2019-2022. I contributi federali ammontano a circa 71 mio di franchi (prezzi 2005 che saranno adattati al rincaro) così distribuiti:

- Programma di agglomerato del Bellinzonese 18,6 mio fr.;

- Programma di agglomerato del Locarnese 11,7 mio fr.;

- Programma di agglomerato del Luganese 31,2 mio fr.;

- Programma di agglomerato del Mendrisiotto 9,9 mio fr.

Il tasso di contribuzione, che secondo la legge può variare dal 30 al 50%, è del 40% per il Bellinzonese e il Locarnese e del 35% per il Luganese e per il Mendrisiotto.

Tra i progetti più significativi si segnala:

- l’area di interscambio della stazione di Bellinzona e lo spostamento della stazione di S. Antonino;

- la nuova stazione di Minusio e un primo intervento a quella di Locarno-Muralto;

- una tappa della rete tram del Luganese, segnatamente il prolungamento da Bioggio a Manno;

- diversi interventi per accelerare i trasporti pubblici nel Mendrisiotto e migliorare le fermate.