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REGNO UNITOEmbrace, un ritorno "risanabile"

16.09.14 - 06:27
A otto anni dal precedente, il 25 aprile gli Embrace hanno dato alle stampe il sesto album
In primo piano Danny McNamara, 43 anni
Embrace, un ritorno "risanabile"
A otto anni dal precedente, il 25 aprile gli Embrace hanno dato alle stampe il sesto album

HALIFAX - A otto anni dal precedente, il 25 aprile gli Embrace hanno dato alle stampe il sesto album, omonimo, tramite la label Cooking Vinyl.

Dieci composizioni – tra cui Refugee, title-track dell’ep pubblicato il 14 febbraio scorso – alimentate dall’intento di dare un seguito alle sonorità delle prime due produzioni – The Good Will Out (Hut Records, 1998) e Drawn From Memory (Hut Records, 2000) – costruite al di sopra di un’identità britpop/new wave oriented di buona fattura, all’epoca ancora in piena evoluzione. Ma a traboccare vivida dai solchi, questa volta, è una sola traccia, l’ottava, Self Attack Mechanism, in proiezione – nutrita da una distorta visione electro – verso un futuro indefinito…

 

Ho voluto comunque parlare del disco con Danny McNamara (voce, chitarra), che tuttora condivide la line-up del combo con il fratello Richard (chitarra), Steve Firth (basso), Mickey Dale (tastiere) e Mike Heaton (batteria).

 

Danny, negli ultimi anni le insinuazioni legate a uno scioglimento degli Embrace erano sempre più frequenti… Cosa è accaduto esattamente?

Nonostante l’ampio riscontro commerciale, abbiamo sempre ritenuto che “This New Day” (Indipendiente, 2006), il nostro penultimo album, non fosse all’altezza dei precedenti… Questa comune considerazione si è mutata in un lungo periodo di riflessione e, talvolta, in progetti individuali, paralleli, in ogni caso, al gruppo-madre… Il proposito di mettere fine alla band, per smentire le indiscrezioni di cui parlavi, non è mai rientrato nei nostri programmi…

 

Quando è iniziato il processo di lavorazione del nuovo disco?

L’embrione del primo materiale ha iniziato a prendere forma già attorno al 2008…

 

In sei anni, però, un essere umano cambia… È imprescindibile…

Non lo metto in dubbio…

 

Un cambiamento, quindi, che dovrebbe riflettersi anche nei solchi, nei testi del disco…

Credo che da qualche parte si possa percepire, perlomeno a tratti…

 

Dove, più precisamente, secondo te?

Immagino nei toni, sempre meno fiduciosi, con cui, osservando il mondo, ho messo a punto le strofe, i versi…

 

Infos: embrace.co.uk

 

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