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Dramma nell'hockey: suicida l'ex nazionale slovacco Miroslav Hlinka Il 42enne si è tolto la vita impiccandosi in una stanza d'hotel. Era stato campione del mondo nel 2002
BANSKA BYSTRICA (Slovacchia) - L’ex nazionale slovacco di hockey su ghiaccio Miroslav Hlinka, campione del mondo nel 2002, si è impiccato ieri nella stanza di hotel a Banska Bystrica dove viveva. Lo riporta il giornale di Praga “Sport”. Di famiglia mista ceca e slovacca Hlinka, 42 anni, aveva iniziato l’attività abbracciando la nazionale ceca con cui ha giocato nove match, prima di optare per la nazionalità slovacca con la cui maglia ha giocato 82 gare segnando 14 reti.
Decisivo il suo contributo alla vittoria dei campionati del mondo nel 2002. Hlinka, che era diventato vice-allenatore della squadra locale di hockey, in carriera aveva militato con Sparta Prague (Cze), Slovan Bratislava (Svk), Jokerit Helsinki (Fin), MODO (Sve) e Dynamo Mosca (Rus).
itm/red
