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Si terrà in varie località della Svizzera i prossimi 19 e 20 settembre
BELLINZONA - Un'autobus londinese che pubblicizza il Festival della formazione, che si terrà i prossimi 19 e 20 settembre in varie località della Svizzera e del Principato del Liechtenstein.
Come si legge nella nota diramata lunedì mattina, saranno 19 le località coinvolte, dove adulti e bambini sono invitati a provare nuove offerte formative.
Tutte le persone desiderose di apprendere potranno farlo in maniera gratuita nel corso delle 24 ore del Festival della formazione. Le proposte sono molteplici e toccano più ambiti della vita quotidiana.
Il Festival della formazione in Ticino
La manifestazione, che in Ticino è organizzata in collaborazione con la Conferenza della Svizzera italiana per la formazione continua degli adulti (CFC), si terrà nella Corte di Palazzo Civico di Bellinzona sabato 20 settembre dalle 09:00 alle 13:00. Nel corso della mattinata 10 enti proporranno in maniera gratuita delle brevi attività pratiche.
Consultando la versione per smartphone del sito del Festival si potranno consultare facilmente tutte le proposte formative della manifestazione (m.festivalformazione.ch)
Il Bus del Festival della formazione
Quest’anno arriva anche in Ticino l'autobus londinese a due piani del Festival della formazione. L'autobus farà da apripista e pubblicizzerà l’evento di sabato 20 settembre presentando inoltre alcune proposte formative offerte nel nostro cantone. L'autobus farà le seguenti tappe:
- Lunedì 15 settembre 13:00 – 15:00 Bellinzona (Piazza del sole)
- Lunedì 15 settembre 16:00 – 18:00 Lugano (Piazza del mercato)
- Martedì 16 settembre 09:30 – 11:30 Locarno (Largo Zorzi)
Il Festival della formazione in breve
Il Festival della formazione è una campagna di sensibilizzazione alla formazione continua. La maggior parte delle offerte formative proposte al Festival della formazione sono gratuite. Nel mondo sono circa 50 nazioni a organizzare il Festival della formazione. Dal 1996 l’evento è organizzato anche in Svizzera grazie al coordinamento della FSEA e grazie ai contributi della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) con il patrocinio della Commissione svizzera dell'UNESCO e del Forum della formazione continua Svizzera.
