MOTO GPMarquez si accontenta: "Anche un solo punto può essere utile"

MISANO ADRIATICO (San Marino) - L’altra faccia della luna è quella buia della Honda. Se la Yamaha fa festa a Misano c’è chi come Marquez e Pedrosa ha poco da ridere.

Il campione del mondo è caduto dopo nove giri compromettendo l’intera corsa: ripartito in ritardo è riuscito a rimontare fino al quindicesimo posto, grazie al ko di Espargaro all’ultimo giro ma a fine gara ha già assorbito la delusione.

Non c’è traccia di rabbia nelle parole di Marquez: “Sono contento di come è andata oggi, nonostante la caduta sia stata il mio primo errore di stagione, perchè ieri non pensavo che sarei stato in grado di restare con Jorge e Valentino. Loro avevano un passo un pochino migliore e oggi siamo riusciti a stargli abbastanza vicino. Ho visto la possibilità di lottare con Valentino per la vittoria, ma alla fine non è stato possibile per via dello sbaglio; Stavo piegando e questo significa che ho perso l’anteriore. Per fortuna sono riuscito a tornare in gara, a continuare con un buon passo e guadagnare un punto che in futuro potrà sempre essere utile”. 

Paradossalmente sembra più deluso Pedrosa, nonostante il terzo posto: “Oggi la gara è stata molto difficile e sarebbe stato difficile fare di più. Marc ha cercato di stare con Jorge e Valentino ma è caduto, oggi erano molto forti. Questa gara ci ha visti con molti problemi all’anteriore e al posteriore, quindi abbiamo potuto fare poco. Fin dai primi giri ho perso molto tempo nel traffico, e questo ha condizionato l’intera gara. Ho provato a fare meglio che ho potuto e ho avuto difficoltà anche a lottare con Dovizioso, perchè anche lui girava molto forte; eravamo veloci come Valentino e Jorge. Dobbiamo prendere quello che c’è stato di positivo da questo weekend e spero che alla prossima gara ad Aragon, che è una pista che mi piace, avremo un miglior feeling per fare una gara migliore”.

itm/red

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