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Ambrì: una buona mezz'ora prima del tracollo I biancoblù sono usciti battuti 5-1 sul ghiaccio dei campioni svizzeri dello Zurigo. Rete biancoblù di Inti Pestoni
ZURIGO - Forti dei due punti conquistati ieri sera alla Valascia, seppur con un pizzico di rammarico per come è scaturito il pareggio del Berna, i biancoblù si sono presentati sul ghiaccio dei campioni svizzeri in carica con la speranza di sorprendere il Leone zurighese, voglioso di riscatto dopo la sconfitta subita 24 ore prima a Friborgo. E la reazione della squadra di Crawford è arrivata: Seger e compagni si sono infatti imposti con il punteggio di 5-1.
L’Ambrì si è presentato all’Hallenstadion con il medesimo effettivo sceso in pista nella prima giornata di campionato ad eccezione del portiere: al posto dell’ottimo Zurkirchen, Pelletier ha scelto Flückiger confermando la staffetta degli estremi difensori ammirata lo scorso anno.
Duca e compagni hanno cominciato in maniera arrembante il match creandosi diverse occasioni da rete già nei primi minuti. Nel momento migliore dei ticinesi però, grazie a un power-play, i padroni di casa hanno trovato la prima rete di serata grazie a Cunti che ha deviato una conclusione di Seger. Gli ospiti non si sono però scoraggiati continuando a macinare gioco e conclusioni in particolare con Giroux e Aucoin. Il giusto premio è arrivato al 18’24 grazie a Pestoni ben assistito dai due compagni di linea stranieri. Al primo riposo si è dunque andati sull’1-1.
Il secondo tempo si è aperto con un’occasionissima per Steiner andato vicinissimo al primo vantaggio di serata. In seguito i biancoblù non hanno sfruttato un power-play: per tutto l’arco del confronto il gioco con l’uomo più è risultato deficitario e quasi mai i leventinesi hanno saputo impensierire Flüeler. Al 26esimo Baltisberger ha poi trovato il 2-1. Nei minuti seguenti gli zurighesi hanno preso in mano la partita trovando due reti nell’arco di 29’’ con Geering e Cunti. In entrambe le segnature non è risultato preciso Flückiger poi sostituito da Zurkirchen. Da segnalare che sul finire di secondo tempo ha abbondonato il ghiaccio Patrick Sidler colpito da un disco in pieno volto.
Nel terzo periodo la partita non ha subito grossi cambiamenti. I Lions hanno saputo controllare con disinvoltura il vantaggio accumulato trovando addirittura il 5-1 a meno di due minuti dal sessantesimo con Roman Wick.
Che dire della squadra ammirata in quel di Zurigo? Per una buona mezz’ora ha dimostrato ottimo gioco, ma poi la maggior classe dei padroni di casa è emersa. Risulta invece prematuro azzardare giudizi sui singoli giocatori.
I biancoblù hanno dunque chiuso il week-end con due punti, un discreto bottino viste le avversarie affrontate. Martedì a Rapperswil sarà interessante vedere come gli uomini di Pelletier si comporteranno contro una squadra meno quotata di quelle affrontate nel fine settimana.
ZURIGO –AMBRÌ 5-1 (1-1, 3-0, 1-0)
Reti: 9’14 Cunti (Seger, 5c4) 1-0; 18’24 Pestoni (Aucoin, Giroux) 1-1; 25’53 Baltisberger (Cunti, Wick) 2-1; 34’51 Geering (Zangger) 3-1; 35’20 Cunti (Baltisberger, Cunti) 4-1. 58'26 Wick (Baltisberger, Cunti) 5-1.
Ambrì: Flückiger; Kobach, Gautschi; Birbaum, O’Byrne; Chavaillaz, Trunz; Sidler, Grieder; Dostoinov, Hall, Steiner; Giroux, Aucoin, Pestoni; Lauper, Schlagenhauf, Duca; Lhotak, Fuchs, Grassi.
Penalità: 6x2' Zurigo, 8x2' Ambrì
Note: Hallenstadion, 8'424 spettatori. Arbitri: Wehrli, Mandioni; Borga, Mauron.
