DANIMARCABoom di vendite per i sex toys "organici"

COPENHAGEN - Sono sempre di più le danesi che scelgono di utilizzare sex toys "organici" dopo che dal 2006 gli ftalati contenuti nella maggior parte dei giochi erotici erano stati trascinati sul banco degli imputati dal Ministero della Sanità di Copenaghen.

Sebbene non siano disponibili cifre ufficiali sul giro di affari (che nel mondo sfiora i 30 miliardi di euro), i giocattoli sessuali fabbricati con materiali naturali in Danimarca stanno scalando le classifiche, secondo quanto scrive la stampa danese.

Un'inchiesta del giornale "Metroexpress", ripresa dal Copenaghen Post, sostiene che le donne del paese, dopo l'allarme lanciato nel 2006, scelgono con sempre maggiore frequenza giocattoli sessuali, olii per massaggi e capi d'abbigliamento sexy che non contengono sostanze chimiche pericolose. "Quando si tratta del loro corpo, le donne danesi diventano esigenti", sostiene la sessuologa Joan Oerting, secondo la quale la consapevolezza dell'importanza di utilizzare anche a letto materiali non nocivi è aumentata in modo esponenziale. Per Oerting, "dildo in legno, oli per massaggi organici e lubrificanti naturali sono in cima alle preferenze delle danesi".

È singolare notare come in rete sia disponibile, tra un annuncio e una pubblicità, un filmato indipendente nel quale una ragazza di 26 anni, capelli corti spettinati e naso all'insù, mostri tutte le fasi della lavorazione di un vibratore in legno. La fabbrica, la Dee Lee Doo, è una capanna di legno attrezzata con bulini, carta vetrata e tavole di essenze da sbozzare. Da qui, racconta la ragazza, nascono veri e propri oggetti d'arte, naturali e artigianali, pronti per il piacere femminile. La dottoressa Oerting rileva che è come se si tornasse al passato e azzarda: "In epoca preistorica le donne usavano dildo di legno... c'è qualcosa di maschile nel legno, il profumo del legno è come quello dei vichinghi...".

Ats Ans