Cerca e trova immobili
Alluvioni in Kashmir, ancora 600mila bloccati Finora sono stati tratti in salvo finora circa 50 mila alluvionati nella città di Srinagar e in altri centri della regione
NEW DELHI - Circa 600 mila persone sono ancora bloccate nella vallata del Kashmir, nel nord dell'India, colpita da devastanti inondazioni che hanno provocato oltre 200 morti. Lo riferisce la tv privata indiana NDTV.
Nella massiccia operazione di soccorso, con mezzi dell'esercito, sono stati tratti in salvo finora circa 50 mila alluvionati nella città di Srinagar e in altri centri della regione sommersi dopo lo straripamento di fiume e laghi. Dopo cinque giorni di piogge monsoniche eccezionali, la situazione meteorologica è comunque migliorata e il livello delle acque si sta abbassando.
L'esercito è impegnato con un ponte aereo di circa 60 elicotteri per distribuire viveri, medicine e imbarcazioni necessarie per raggiungere i quartieri e i villaggi allagati. La vallata è tagliata fuori dal resto del Paese a causa dell'inagibilità delle strade e dell'interruzione del segnale telefonico. Sono crollati circa 2.500 ripetitori.
La situazione è particolarmente allarmante a Srinagar dove da sabato migliaia di residenti sono intrappolati nei piani alti delle case senza cibo e medicine. Si sono registrati anche momenti di tensione quando una barca di soccorritori è stata aggredita da una folla d'alluvionati nell'area di Rambagh.
Ats Ans
