SVIZZERAGli svizzeri hanno una mentalità "casco totale"

ZURIGO – Molti conducenti di auto svizzeri sono ultraprudenti: sebbene il tachimetro indichi già migliaia di chilometri percorsi, per la loro auto scelgono ancora un’assicurazione casco totale, pagando così anno dopo anno premi elevati, quando invece una casco parziale sarebbe più conveniente. Un’analisi dei confronti di assicurazioni auto effettuati sul servizio di confronto internet comparis.ch mostra che per ben il 36 per cento dei veicoli di 6 anni è stata richiesta un’assicurazione casco totale, per le auto di 10 anni la quota ammonta ancora al 16 per cento e per quelle di 19 anni raggiunge addirittura ancora il 9 per cento.

A titolo di confronto: per il 94 per cento dei veicoli nuovi è stata richiesta una casco totale, per il 4 per cento una casco parziale e soltanto nel 2 per cento dei casi esclusivamente l’assicurazione responsabilità civile prevista dalla legge.

Felix Schneuwly, portavoce di comparis.ch, afferma: «A causa della perdita di valore, in linea di massima, una casco totale non conviene per le auto con più di quattro o cinque anni». Questa regola generale non è, tuttavia, oro colato, come infatti prosegue Felix Schneuwly: «Il proprietario di un veicolo in caso di un danno con colpa deve avere a disposizione denaro sufficiente per poter sostenere l’acquisto di una nuova auto o pagare costose riparazioni senza problemi. Infatti, nel caso di un incidente provocato in prima persona con danno totale al proprio veicolo, soltanto l’assicurazione casco totale si assume i costi, la casco parziale non ne risponde».

Romandi e ticinesi i più sovrassicurati - Anche per quanto riguarda il supplemento «copertura passeggeri», molti automobilisti sono sovrassicurati. Tra tutti i possessori di auto che quest’anno hanno fatto un confronto dell’assicurazione auto su comparis.ch, il 19 per cento ha richiesto questo supplemento assicurativo che nella maggior parte dei casi risulta però inutile. La maggioranza dei cantoni della Svizzera francese e il Ticino si trovano al di sopra della media nazionale, primo tra tutti il cantone Giura con il 33 per cento. Felix Schneuwly spiega infatti: «Nella maggior parte dei casi questa copertura è superflua, in quanto chi abita in Svizzera ha l’obbligo di essere assicurato contro gli infortuni. Questo supplemento assicurativo è interessante esclusivamente per i conducenti che trasportano regolarmente in auto passeggeri stranieri».

Oltre alla diffusione di assicurazioni eccessive, l’analisi evidenzia anche un altro estremo: i proprietari di veicoli datati sono disposti ad assumersi eventuali rischi man mano che l’età del veicolo aumenta e rinunciano del tutto alla protezione casco. Nella fascia delle auto di 8 anni di età la quota si attesta comunque ancora sul 28 per cento, per salire di anno in anno fino a raggiungere il 52 per cento per le auto di 15 anni.