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STATI UNITIMemo dell'era Bush giustifica le intercettazioni dell'Nsa

07.09.14 - 09:35
Il documento è la giustificazione legale su cui è basato il programma segreto di intercettazioni denominato 'Stellar Wind'
Memo dell'era Bush giustifica le intercettazioni dell'Nsa
Il documento è la giustificazione legale su cui è basato il programma segreto di intercettazioni denominato 'Stellar Wind'

WASHINGTON - "Quando la nazione è trascinata in un conflitto armato, è essenziale che per prevenire nuovi attacchi contro gli Stati Uniti il presidente, in qualità di Commander in Chief, autorizzi intercettazioni anche all'interno del Paese, senza chiedere alcun permesso. Un'autorità costituzionale che non può essere limitata dal Congresso": a scrivere è uno dei più stretti collaboratori di George W.Bush, Jack Goldsmith, nel maggio del 2004.

 

Il memo di 108 pagine è stato reso pubblico solo adesso dal Dipartimento della giustizia, e rappresenta la giustificazione legale su cui l'amministrazione Bush ha basato il programma segreto di intercettazioni denominato 'Stellar Wind' e partito nello stesso 2001.

 

Programma grazie al quale la National Security Agency (Nsa) ha potuto intercettare liberamente milioni di telefonate ed e-mail, anche di cittadini americani, senza il controllo di nessuno e sulla base di ogni minimo sospetto su persone in odore di appartenenza o contiguità col terrorismo internazionale.

 

L'esistenza del programma fu svelata dal New York Times nel 2005, ma tale attività della Nsa fu messa sotto la sorveglianza di una corte solo nel 2007.

 

Ats Ans

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