LOCARNO - Il Procuratore Generale John Noseda ha deciso di emettere un decreto di non luogo a procedere in merito all’inchiesta avviata negli scorsi giorni a carico di un dipendente dell’Ufficio tecnico della Città di Locarno, per presunte irregolarità legate a un mandato pubblico. La decisione è stata ufficialmente confermata oggi alle parti coinvolte.
La decisione era già stata comunicata a voce al vicesindaco della Città Paolo Caroni, subito dopo aver eseguito gli accertamenti necessari richiesti dall’inchiesta. Gli accertamenti hanno escluso la presenza di elementi di rilevanza penale a carico del dipendente coinvolto. Da qui la decisione di emettere il non luogo a procedere. “Il Municipio” si legge in un comunicato inoltrato alle redazioni “si riserva ora di ultimare tutte le verifiche amministrative avviate internamente per poter giungere alla chiusura definitiva del caso”.