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EUROPAMogherini: "Venerdì decisione su sanzioni"

02.09.14 - 13:39
La commissione preparerà il pacchetto mercoledì
Keystone
Mogherini: "Venerdì decisione su sanzioni"
La commissione preparerà il pacchetto mercoledì

BRUXELLES - "Domani la commissione preparerà il pacchetto" delle nuove sanzioni europee per la Russia e "la decisione si prenderà venerdì". Lo ha indicato la ministra degli esteri dell'Italia Federica Mogherini illustrando i risultati dell'informale esteri e le priorità della presidenza italiana davanti alla Commissione affari esteri (Afet) del Parlamento europeo.

Il lavoro per individuare le nuove sanzioni è già cominciato. Il Coreper (il comitato degli ambasciatori rappresentanti dei 28) si è già riunito ieri, ha affermato, e si riunirà domani per nuove sanzioni "nel settore finanziario, armi e tecnologie" e "per allungare la lista" di persone e entità colpite.

Le parole del presidente tedesco Joachim Gauch sul fatto che la Russia ha messo fine di fatto alla partnership strategica "sono l'istantanea del momento e fotografano perfettamente la situazione" dei rapporti tra Russia e Ue, ha spiegato la Mogherini aggiungendo che "non esiste più un partenariato strategico, per scelta di Mosca". "In futuro - ha aggiunto - è chiaro che sarebbe nel nostro interesse cercare le condizioni" per ricreare il partenariato, ma "non è la situazione attuale per scelta di Mosca".

La futura Alta rappresentante per la politica estera dell'Ue ha anche parlato di Iraq: "cerchiamo di evitare la narrativa dello scontro di civiltà e di religione" perché "fa comodo all'Is, ma non a noi".

I "foreign fighters" in Medio Oriente sono "una sfida gigantesca" ed affrontarla è "interesse prioritario per la sicurezza" in Europa, ha aggiunto la Mogherini in un ragionamento in cui terrorismo, diritti umani e immigrazione sono "strettamente correlati".

A margine dell'incontro con la commissione esteri, la Mogherini ha poi sostenuto che in Ucraina "non c'è soluzione se non una soluzione politica di questa crisi". "È quello che non solo l'Italia, ma tutta l'Unione Europea e la Nato hanno sempre detto".

La presidenza italiana "sta lavorando ad un ulteriore pacchetto di sanzioni" per mettere in atto le conclusioni del vertice di sabato "sapendo molto bene - ha detto - che le sanzioni possono essere parte di una strategia che insieme alla pressione mette anche la ricerca della via diplomatica e di un dialogo. Ci auguriamo che questo possa portare ad un cambio di atteggiamento da parte di Mosca".

La Mogherini ha poi spiegato che al vertice Nato la crisi in Ucraina "non deve far dimenticare le altre crisi", in particolare quella in Medio Oriente dove "l'IS è una minaccia non solo per Iraq e Siria, ma anche per i paesi europei e per gli altri paesi Nato, come la Turchia". Poi ha escluso ogni possibile dialogo politico con l'IS e aggiunge che "va costruito un quadro regionale che risponda unito alla sfida dell'IS".

ats ans

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