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Bambino malato di cancro. Clegg: "Venga riunito ai suoi genitori" Il piccolo inglese di cinque anni era stato portato via senza consenso dal Southampton General Hospital
LONDRA - "Ashya King deve essere riunito ai suoi genitori": lo ha detto a Sky News il vice premier britannico, Nick Clegg, intervenendo così con forza nel caso del bimbo inglese di cinque anni malato di cancro che la sua famiglia aveva portato via senza consenso dal Southampton General Hospital per sottoporlo a una terapia innovativa. Per questo i genitori sono stati arrestati in Spagna dove restano sotto custodia a Madrid in attesa che si pronunci il giudice, senza la possibilità di vedere il piccolo ricoverato nell'ospedale pediatrico di Malaga.
"Ho un figlio di cinque anni e l'idea di lasciarlo in un ospedale senza nessun contatto coi suoi genitori e fratelli mi riempie, come immagino per tutti i genitori, di orrore", ha detto Clegg. "Vorrei vedere la famiglia riunita e dopo con tranquillità potrà essere presa una decisione sul da farsi".
Ashya non vede i suoi genitori da quando sono stati arrestati sabato scorso e l'accesso all'ospedale viene vietato anche ai fratelli del bambino.
Ieri il premier britannico David Cameron aveva espresso la sua solidarietà alla famiglia, affermando di capire l'istinto dei genitori desiderosi di offrire le cure migliori al figlio.
ats ans
