Desta sensazione l'ascesa degli euroscettici in Sassonia dell'Alternative für Deutschland
BERLINO - È un voto di protesta quello espresso ieri in Sassonia, dove si è affermato il partito antieuro Alternative fuer Deutschland, che con il 9,7% dei consensi è entrato per la prima volta in un parlamento regionale del Paese. E Afd "è e resta un partito di protesta".
È questa la lettura del risultato elettorale di Angela Merkel, che oggi a Berlino ha tenuto la consueta conferenza stampa del giorno dopo, sottolineando comunque il successo della Cdu che ha mancato il 40% (39,4). "Una grossa fetta di protesta", ha detto la cancelliera ridimensionando in questi termini il successo del partito avversario, che continua a crescere nella destra tedesca.
"E questa protesta deve essere dissipata dimostrando che noi, come Unione, come Cdu, affrontiamo e risolviamo i problemi della gente del posto", ha continuato. Merkel ha citato, in proposito, le preoccupazioni legate alla criminalità di frontiera, al confine con Polonia e Repubblica ceca. Alle elezioni federali del settembre scorso Afd mancò l'obiettivo del 5%, e rimase escluso dal Bundestag.
ats