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CANOTTAGGIOMondiali sempre più a tinte rossocrociate

28.08.14 - 17:25
Sono ben tre gli equipaggi svizzeri che giovedì hanno raggiunto la finale A ad Amsterdam
Mondiali sempre più a tinte rossocrociate
Sono ben tre gli equipaggi svizzeri che giovedì hanno raggiunto la finale A ad Amsterdam
SPORT: Risultati e classifiche

AMSTERDAM (Paesi Bassi) – È proseguito anche giovedì il buon momento del canottaggio elvetico. Ben tre equipaggi hanno raggiunto l’obiettivo della finale A, dalla quale, in sostanza, uscirà il nuovo campione del mondo. Un risultato che già sin d’ora va ben oltre le più rosee aspettative.

La giornata ha preso un abbrivio positivo con il primo posto di Simon Niepmann e Lucas Tramèr nel due senza pesi leggeri. L’armo rossocrociato, campione del mondo uscente e recente vincitore del titolo europeo, non ha lasciato scampo agli avversari. La Francia, seconda classificata, ha dovuto concedere ai rossocrociati ben 2’’55. A oltre 3’’ troviamo gli australiani Foot e Purcell. Con 6’38’’67 i rossocrociati hanno pure stabilito il miglior tempo delle due serie in programma.

Sempre nella categoria al limite dei 72,5 kg, il singolista Michael Schmid non ha mancato l’appuntamento con la vittoria, anche se in questa circostanza ha dovuto lottarare come un leone per avere la meglio sul coreaceo tedesco Lars Hartig, uno dei più seri pretendenti al titolo mondiale. Il distacco fra i due è stato di soli 13 centesimi. In finale approda pure il portoghese Fraga, ritornato al singolo dopo una breve parentesi nel doppio. Nell’altra semifinale, al primo posto troviamo l’azzurro Marcello Miani, con il tempo di 7’02’’, vale a dire 1’’05 minore di quello fatto segnare dal lucernese. Alle spalle dell’azzurro troviamo l’irlandese O’Donovan e l’australiano Ward. Tutto è aperto per quanto attiene il titolo iridato.

Il capolavoro della giornata, sul fronte rossocrociato, è stato compiuto dal 4 di coppia (disciplina olimpica). Grazie a un finale ‘’da sballo’’ (ultimi 500 passati in 1’28’’02), Nico Stahlberg, David Aregger, Augustin Maillefer e Roman Röösli hanno saputo raggiungere quel terzo posto che consente loro di accedere all’atto conclusivo, domenica. ‘’Un terzo posto che ci dà quella giusta carica per affrontare, domenica, l’ultimo ostacolo con più sicurezza e con… più appetito’’, ci ha confidato, raggiante, il romando Maillefer. Pronostico rispettato per il primo posto ottenuto dall’Ucraina. La sorpresa è venuta dalla Cina, inseritasi al secondo posto. In finale approdano pure Gran Bretagna (con il miglior tempo), Germania ed Estonia.

Dovrà per contro accontentarsi della finale B il doppio ‘leggero’’ di Simon Schurch e Mario Gyr, classificatosi al quinto rango in una semifinale dominata dai favoritissimi francesi Delayre e Azou. Secondo posto per i norvegesi Brun e Strabdli, campioni del mondo lo scorso anno in Corea.

In prima mattinata successo del doppio leggero femminile di Rol e Merz che consente loro di accedere alla finale C, obiettivo raggiunto anche dalla singolista Jeannine Gmelin.

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