PALESTINAGaza, la tregua "preludio a un processo politico"

GAZA - Nel dare il benvenuto alla tregua a Gaza, il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha auspicato che il cessate il fuoco "sia un preludio a un processo politico come unica strada per raggiungere una pace duratura".

Ban ha invitato le parti a rispettare la tregua raggiunta grazie alla mediazione egiziana: "dopo 50 giorni di profonde sofferenze umane e devastanti distruzioni, ogni violazione sarebbe assolutamente irresponsabile".

Secondo il capo dell'Onu d'altra parte "ogni sforzo di pace che non affronti alla radice le cause della crisi farà poco più che creare lo scenario per un nuovo ciclo di violenza".

Gaza "deve tornare sotto un unico legittimo governo palestinese che aderisca agli impegni dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina; il blocco di Gaza deve cessare; i legittimi interessi di sicurezza di Israele devono essere tutelati", ha detto Ban assicurando "il sostegno delle Nazioni Unite agli sforzi per risolvere i fattori strutturali del conflitto tra Israele e Gaza".

Da parte sua il segretario di Stato americano John Kerry ha dichiarato che gli Usa "sostengono fortemente l'accordo di cessate il fuoco" tra Israele e Hamas e auspicano "che sia sostenibile e duraturo". Ha quindi elogiato "gli egiziani per il loro ruolo" nei negoziati e sottolineato che il cessate il fuoco "è un'opportunità e non una certezza", che deve ora aprire la strada "per affrontare le questioni a lungo termine".

"Appena sarà ripristinata la calma - ha spiegato - dovrà essere accelerata la necessaria assistenza alla popolazione di Gaza, e gli Stati Uniti e la comunità internazionale sono pienamente impegnati a sostenere tale sforzo". "Siamo anche preparati a lavorare con i nostri partner internazionali - ha affermato ancora Kerry, in una nota - su una grande iniziativa per la ricostruzione" a Gaza, "con misure appropriate per assicurare che sia a beneficio della popolazione civile e non di Hamas o altre organizzazioni terroriste".

Intanto da fonti ospedaliere si è appreso che sono due i civili israeliani uccisi ieri da un colpo di mortaio sparato da Gaza poco prima dell'inizio della tregua.

Ats