L'attore suicida è stato definito "la stella più luminosa nella galassia della commedia"
WASHINGTON - È stato forse il momento più commovente della serata. Billy Crystal ha reso omaggio all'amico e all'attore Robin Williams nella serata degli Emmy. "Ci ha fatto ridere. Forte. Ogni volta che lo vedevi: al cinema, al teatro, all'estero insieme alle nostre truppe".
È iniziato così l'omaggio di Crystal, che ha ricordato poi alcuni aneddoti. Come quando, insieme a Whoopi Goldberg, andarono allo stadio a seguire la partita di baseball dei New York Mets per beneficenza. "Robin non sapeva nulla di baseball e quando gli si chiedeva quale fosse la sua squadra preferita rispondeva: i San Franciscos", ha raccontato Billy tra le risate del pubblico.
"Così mi venne un'idea: far finta che Robin fosse un famoso giocatore russo di baseball. Lui si disse d'accordo e agli altri diceva: abbiamo solo una squadra in Russia, i Reds".
Nel ricordare l'attore morto suicida due settimane fa, invece di soffermarsi sul dolore che la sua improvvisa morte ha provocato Crystal si è concentrato su quello che era Robin Williams, "la stella più luminosa nella galassia della commedia". "Un genio sul palco, il più grande amico che uno possa avere.
È molto difficile parlarne al passato perché era così presente nella nostra vita. Lo è stato per quarant'anni. Era la stella più luminosa e la sua luce continuerà a illuminarci e a scaldarci. Quando penseremo a lui diremo: Robin Williams, un concetto". Il tributo si è concluso con alcuni dei migliori sketch di Robin Williams seguiti da un minuto di silenzio in sala.