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Venuti condannato per diffamazione Il municipale socialista di Massagno dovrà pagare una multa di 500 franchi
LUGANO - E' stato condannato a una pena pecuniaria sospesa di 1.500 franchi di aliquote e a una multa di 500 franchi. Come si legge sul portale "liberatv", Adriano Venuti, municipale socialista di Massagno è stato riconosciuto colpevole di diffamazione e di ingiuria.
Il rappresentante politico socialista in reazione all'espulsione decisa dalle autorità cantonali nei confronti del giovane kossovaro Arlind, a luglio espresse la sua contrarietà sui social network prendendo di mira personaggi noti della Lega dei Ticinesi, come Lorenzo Quadri e Massimiliano Robbiani. Quest'ultimo, definito da Venuti, "un animale e non un essere umano", ha sporto denuncia. Inoltre Venuti ha definito il defunto Giuliano Bignasca "grassone drogato che non ha scontato le sue condanne in prigione grazie a un certificato medico".
Nei confronti di Venuti il Municipio di Lugano ha aperto un'inchiesta amministrativa a fine luglio.
Il municipale di Massagno ha la possibilità di ricorrere aprendo così le porte al processo pubblico in pretura penale.
