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Lotta ai tumori, fatto un passo avanti Pubblicati su "Nature" i risultati della ricerca di un team dello IOR di Bellinzona
BELLINZONA - Un team di ricercatori dell'Istituto oncologico di ricerca (IOR) di Bellinzona, guidato dal professor Andrea Alimonti, è riuscito a capire come mai le cellule cancerogene sopravvivono alla chemioradioterapia.
Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati sull'ultimo numero della rivista specializzata americana “Nature”, apre strade nuove alla ricerca. Alimonti, intervistato dal Cdt, ha spiegato che “per anni si è creduto che le cellule tumorali potessero evadere la senescenza solo a seguito di mutazioni genetiche, rendendo di fatto molto complicato ogni tipo di intervento terapeutico”.
Dopo tre anni di lavoro, grazie alla collaborazione con vari istituti e anche con l'uso di sperimentazione animale, è stato fatto un passo avanti. “Quello che abbiamo scoperto è che un tipo di cellule del sistema immunitario, le cellule mieloidi, sono in grado di inibire la senescenza indotta dalla chemioterapia, processo che riduce l'efficacia delle cure”. In sostanza la scoperta del team dell'IOR può portare alla creazione di un farmaco che, bloccando il processo anti-invecchiamento delle cellule tumorali, aumenterà l'efficacia della radioterapia.
