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Controllo di "padroncini" e mano d'opera, tre denunciati Le Polizie comunali hanno setacciato anche l'operato delle badanti
CAPRIASCA - Si è svolta durante l’ultima settimana di luglio e nella prima settimana d’agosto, nei territori di Capriasca, Comano, Cureglia e Ponte Capriasca, un'operazione finalizzata al controllo specifico ed al monitoraggio della mano d’opera attiva sul territorio.
Le Polizia Comunale di Capriasca, unitamente ai colleghi delle Polizie Comunali di Comano e Cureglia, ha proceduto in particolare al controllo dei lavoratori esteri distaccati, i cosiddetti "padroncini", come operai di ditte con sede all’estero o in Svizzera. Contemporaneamente il controllo ha toccato anche il settore dell’assistenza domiciliare (badanti). L’operazione è stata svolta grazie anche al supporto della Polizia Cantonale – Gendarmeria Vedeggio, al Corpo Guardie di Confine, dell’Ufficio dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Associazione Interprofessionale di Controllo (AIC).
Sono stati compiuti 16 posti di controllo specifici sulle tratte stradali di Capriasca, Comano, Cureglia e Ponte Capriasca, durante i quali sono state controllate 88 persone e 73 veicoli, oltre a 2 cantieri. L’operazione, denominata LASTRA, ha permesso di individuare 3 lavoratori del ramo edile ed affini, 2 dei quali di una ditta straniera e 1 lavoratore straniero distaccato, che sono stati denunciati per violazione dell’obbligo di notifica. Una persona straniera, domiciliata in Svizzera con regolare permesso C, al beneficio della disoccupazione è stata oggetto di una segnalazione presso l’autorità competente per probabile lavoro non notificato alla cassa disoccupazione. Per altre 33 persone si è ancora in fase di accertamenti e controlli.
In futuro “le Polizie comunali di Capriasca, di Comano e Cureglia, manterranno costanti i controlli in questo ambito sul proprio territorio, questo anche grazie alla sempre ottima collaborazione con gli altri servizi sopra citati”.
