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Britney Spears: basta con la custodia del padre La regina del pop, sotto stretta sorveglianza da parte di suo padre Jamie, vuole tornare libera e sposarsi con il suo compagno
LOS ANGELES - Britney Spears si è stufata di avere un’orda di guardie del corpo al seguito 24 ore su 24. Dopo il periodo notoriamente tormentato di 6 anni fa, la corte ha deciso di affidare la cantante alla custodia di suo padre. Tuttavia, il rigido controllo dell’uomo sta avendo un impatto molto negativo sulla sua vita, soprattutto nella sfera sentimentale. Dall’anno scorso la diva frequenta il legale David Lucado, dopo aver chiuso definitivamente con l’ex fidanzato e promesso sposo Jason Trawick qualche mese prima.
«Britney non capisce proprio perché questa custodia stia durando così a lungo», ha dichiarato una fonte al Radar Online. «Si è stufata di tutte queste bodyguard. E non vuole più essere controllata da suo padre. La sua relazione con David non è mai stata più forte di così, e vuole liberarsi di questa custodia per poterlo sposare».
Negli ultimi anni la star sembra aver ripreso in mano la sua vita al cento percento. Per la sua indipendenza, invece, dovrà attendere ancora un po’. «Britney sta benissimo, ma la fine della custodia non è ancora in programma», ha riferito l’insider. «I suoi dottori non sono sicuri che sia pronta ad andare per la sua strada da sola. Non ancora».
Le voci di un matrimonio tra i due si sono sparse all’inizio dell’anno, e pare che la location sia stata già decisa: la residenza di Graceland di Elvis Presley, a Memphis, Tennessee. La bionda di «Piece of Me» è salita all’altare già due volte in passato: la prima con l'amico d'infanzia Jason Allen Alexander – matrimonio annullato dopo appena 55 ore – e la seconda con il ballerino Kevin Federline, dal quale ha avuto due figli.
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