Etihad ha rilevato solo una quota del 33,3% in Darwin, ma dopo aver letto la documentazione relativa all'accordo tra i due vettori l'UFAC è giunto alla conclusione che i previsti meccanismi di cooperazione potrebbero portare a un controllo di Darwin da parte della compagnia araba.
Ciò non sarebbe compatibile con le disposizioni legali, scrive l'UFAC in relazione a una notizia pubblicata oggi dal "Blick". Se Darwin non fosse più in mani svizzere le potrebbe essere ritirata la licenza, non essendo più riconosciuta come vettore elvetico.
Darwin, che oggi vola sotto l'insegna Etihad Regional, ha la possibilità di apportare adeguamenti all'intesa entro il 30 settembre, poi l'autorità esaminerà nuovamente la situazione. L'UFAC non fornisce dettagli sull'accordo di collaborazione e gli elementi considerati critici.