Il colosso delle materie prime ha guadagnato 1,72 miliardi di dollari
BAAR - Il colosso delle materie prime Glencore nel primo semestre dell'anno è ritornato in zona utili: al netto, il guadagno è stato di 1,72 miliardi di dollari (1,56 miliardi di franchi), a fronte di una perdita di 9,39 miliardi un anno prima. L'utile operativo EBITDA si è attestato a 6,46 miliardi (+8%), riferisce un comunicato odierno dell'azienda con sede a Baar (ZG).
Il risultato operativo EBIT del gruppo zughese ha raggiunto i 3,62 miliardi di dollari, contro i 2,07 miliardi dei primi sei mesi del 2013. Il volume d'affari è ammontato a 114,06 miliardi di dollari, rispetto ai 112,04 miliardi un anno prima.
I "risultati solidi" sono dovuti ad una buona produzione e alle sinergie sorte dalle acquisizioni di Xstrata e della canadese Viterra, viene spiegato nella nota. La fusione con Xstrata, ed i conseguenti ammortamenti, aveva pesato sui risultati del primo semestre del 2013.
Riguardo al futuro l'azienda di Baar si dice ottimista, ma non fornisce valutazioni sulle cifre che intende realizzare.
Ats