Cerca e trova immobili

ZurichSwisscom: utile netto in leggero calo

20.08.14 - 11:02
Nel primo semestre è stato registrato un calo dell'1,6% rispetto all'analogo periodo precedente
Keystone/Gaetan Bally
Swisscom: utile netto in leggero calo
Nel primo semestre è stato registrato un calo dell'1,6% rispetto all'analogo periodo precedente

BERNA - Swisscom ha registrato nel primo semestre dell'anno un utile netto di 806 milioni di franchi, in calo dell'1,6% rispetto all'analogo periodo precedente. Malgrado la pressione sui prezzi, il fatturato netto è progredito dell'1,9% a 5,70 miliardi di franchi, ha precisato oggi il numero uno svizzero delle telecomunicazioni in un comunicato.

Sull'utile ha pesato l'aumento degli ammortamenti (+30 milioni in seguito ai maggiori investimenti nell'infrastruttura) e degli oneri finanziari e fiscali, spiega Swisscom. Il risultato operativo EBIT è invece salito del 4,5% a 1,16 miliardi e quello EBITDA del 3,8% a 2,18 miliardi di franchi.

Le cifre superano le attese per quanto concerne l'utile netto - in media gli analisti interrogati dall'agenzia AWP avevano prospettato 769 milioni - e l'EBITDA - previsti 2,15 miliardi - mentre le vendite rientrano nelle previsioni.

"Nel primo semestre i nostri affari hanno fatto registrare un andamento positivo: la crescita del fatturato e del risultato d'esercizio continua", afferma il presidente della direzione Urs Schaeppi citato nella nota. L'erosione dei prezzi nell'attività principale in Svizzera di 160 milioni di franchi (di cui 60 in seguito alla riduzione delle tariffe di roaming) è stata più che compensata dall'aumento del numero di clienti e dei quantitativi per un importo di 212 milioni.

Stando a Swisscom è continuata la tendenza a optare per offerte combinate, nuovi modelli tariffari e tariffe forfettarie. Alla fine del mese di giugno, 1,11 milioni di clienti utilizzavano una delle offerte combinate; ciò equivale a una crescita del 24,9% rispetto allo steso periodo dell'anno precedente.

Più in dettaglio il numero di collegamenti di telefonia mobile (abbonamenti e prepaid) è progredito del 2,4% a 6,5 milioni. Anche la crescita nel comparto della rete fissa è inarrestabile: il numero di collegamenti Swisscom TV è salito del 21% a 1,09 milioni di clienti, mentre il numero di collegamenti di banda larga è salito del 5% a 1,86 milioni.

Da parte sua la filiale italiana Fastweb ha chiuso i primi sei mesi dell'anno con un giro d'affari in flessione dello 0,5% a 806 milioni di euro (976 milioni di franchi circa). Senza tener conto dei servizi d'interconnessione (hubbing) i ricavi risultano in aumento dell'1% a 792 milioni. L'utile EBITDA segna un rialzo del 12,4% a 236 milioni per effetti regolatori unici, senza i quali il rialzo sarebbe salito del 5% a 221 milioni. In crescita del 5,7% il numero dei clienti, a 1,99 milioni.

Per il 2014 il gigante blu continua a prospettare una crescita moderata del fatturato, tuttavia si attende un utile operativo più elevato. L'obiettivo è di raggiungere un fatturato di 11,5 miliardi di franchi e un EBITDA di oltre 4,4 miliardi (finora 4,35 miliardi). Schaeppi si aspetta tuttavia una crescita più lenta nei prossimi due trimestri.

Gli investimenti per il potenziamento dell'infrastruttura di rete in Svizzera e in Italia dovrebbero ammontare a 2,4 miliardi di franchi, di cui 1,75 miliardi nella Confederazione. Nel primo semestre sono stati pari a 1,12 milioni di franchi (+9,4%); di questi 769 milioni (+8,9%) sono stati effettuati in Svizzera, soprattutto nella banda larga.

ATS

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE