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FRANCIAEbola, hostess e steward Air France chiedono di interrompere i voli dalla Guinea

19.08.14 - 22:15
Al momento si contano 1.229 decessi complessivi. Primo sospetto caso in Germania
Foto Keystone
Ebola, hostess e steward Air France chiedono di interrompere i voli dalla Guinea
Al momento si contano 1.229 decessi complessivi. Primo sospetto caso in Germania

PARIGI - Tra il 14 e il 16 agosto 2014 sono stati 113 i nuovi casi di malattia da virus di Ebola (confermati o sospetti) e 84 decessi sono stati segnalati in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone. Lo ha annunciato oggi l'Oms con un bollettino drammatico: dallo scoppio dell'epidemia nei 4 paesi colpiti si contano 1.229 decessi su un totale di 2.240 casi. Stanno meglio invece i tre medici che avevano contratto l'Ebola, dopo aver ricevuto la cura sperimentale Zmapp, sviluppato negli Stati Uniti, ha reso noto il ministro dell'Informazione liberiano, Lewis Brown, come segnala la Bbc.

Lo stesso farmaco è stato somministrato ai due volontari americani (un medico e una missionaria), che ora si stanno riprendendo dopo aver preso la stessa dose, e al prete spagnolo di 75 anni, morto invece la settimana scorsa. In Nigeria, dove finora si sono registrati 4 casi letali di Ebola, secondo quanto riportano fonti sanitarie, 5 persone si sono riprese dal virus e sono state dimesse dall'ospedale di Lagos, mentre altre tre sono in trattamento.

Continua a preoccupare l'epidemia africana e in Germania una donna proveniente dal continente contagiato è stata oggi isolata e presa in cura dai sanitari intervenuti nel quartiere di Pankow a Berlino. La donna presentava i sintomi dell'infezione, hanno scritto alcuni media locali citando un portavoce dei vigili del fuoco. E uno dei sindacati di hostess e steward di Air France ha lanciato un appello ai vertici della compagnia francese perché interrompano i voli da e verso Conakry, in Guinea, e Freetown, in Sierra Leone, per mettere il proprio personale al riparo dai rischi di contagio da Ebola.

La compagnia francese continua ad assicurare un volo al giorno da Parigi a Conakry e quattro voli a settimana per Freetown, ma da inizio luglio consente al suo personale di rifiutare di lavorare su queste tratte. Tuttavia secondo l'Oms, alcuni segnali incoraggianti arrivano dalla Nigeria e Guinea e sono stati trovati i 17 malati di Ebola fuggiti lo scorso fine settimana da una struttura sanitaria presa d'assalto a Monrovia, in Liberia. "Sono stati rintracciati e alla fine si sono presentati" presso un centro di cura, ha detto una fonte.

In precedenza il governo del Paese aveva negato la loro fuga. In Nigeria in particolare, l'intensità della ricerca e del monitoraggio alimentano un "cauto ottimismo" sulla possibilità di bloccare un'ulteriore diffusione del virus nel Paese. Mentre in Guinea, la situazione è meno allarmante rispetto a Liberia e Sierra Leone. A Lagos, la città della Nigeria dove il primo caso importato è stato identificato in luglio, la situazione "sembra rassicurante. Allo stato attuale, i 12 casi confermati nella città sono tutti parte di una singola catena di trasmissione", scrive l'Oms.

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