AUTOMOBILISMODebutto intenso per Albertalli nel Scirocco R-CUP

NÜRBURGRING (Germania) - È stato un fine settimana ricco di alti e bassi, ma nel complesso più che positivo, quello vissuto da Benjiamin Albertalli al Nürburgring durante il quarto appuntamento del Scirocco R-CUP, un campionato monomarca di Volkswagen parallelo al DTM in cui oltre venti concorrenti di nazioni diverse si sfidano con automobili tecnicamente identiche fin nei dettagli.

“Si tratta di una tipologia di gara molto diversa rispetto alle gara di durata in cui mi sono specializzato: qui il tutto si gioca nell’arco di una decina di giri, mezz’ora al massimo, quindi dare costantemente il 200% è fondamentale. Sebbene già prima avessi partecipato a campionati in cui tutti i piloti corrono con vetture identiche, proprio per la breve durata della gara si è molto più combattivi ed è la norma lanciarsi in costanti e accese sfide portiera contro portiera, paraurti contro paraurti", ha affermato Albertalli.

Il ventiquattrenne originario di Roveredo Grigioni, a seguito della vittoria centrata l’autunno scorso durante l’ultima gara di 4 ore lungo la leggendaria Nordschleife del Nürburgring al volante di una Toyota GT86, si è visto recapitare una proposta da parte di Volkswagen per poter partecipare a una gara del campionato Scirocco R-CUP, occasione che ha accettato al volo. “Il livello dei piloti è molto alto, sono quasi tutti giovani, esperti e talentuosi, talvolta già alla loro terza stagione con le loro Scirocco - ha continuato il ragazzo - sapevo che le ambizioni sarebbero dovute rimanere contenute, ma l’ho interpretata come un’esperienza che mi avrebbe permesso di misurarmi direttamente con chi ha più esperienza di me in una tipologia di gara a me nuova, molto aggressiva e combattuta.”

Venerdì 15 agosto Benjiamin Albertalli è salito quindi per la prima volta a bordo della Scirocco R alimentata gas naturale forte di 235 cavalli di potenza, e sotto una pioggia battente ha fatto segnare il suo miglior tempo già al terzo giro raggiungendo il diciannovesimo posto in classifica su ventiquattro concorrenti. Il sabato seguente, durante le qualifiche, la pioggia ha lasciato spazio al sole costringendo il pilota retico a dover conoscere nuovamente da capo la vettura con limiti e traiettoria differenti dal giorno precedente, in condizioni completamente diverse che tra l’altro hanno peggiorato le prestazioni della vettura già dopo pochi giri. Al termine delle qualifiche ha dovuto ingerire un boccone amaro visto che in gara è partito dalla penultima posizione.

Alle 17:55 di sabato 16 agosto ha preso il via la gara contraddistinta da condizioni meteorologiche assai problematiche. “Per una maggiore uguaglianza il regolamento ci impone di dover usare tutti quanti gli stessi pneumatici, la cui scelta è ricaduta su coperture per l’asciutto. Peccato che, appena arrivati in griglia di partenza, siano cominciate le precipitazioni", ha detto Albertalli con un pizzico di ironia. Tuttavia il ventiquattrenne non si è lasciato intimidire e, nonostante una svantaggiosa partenza a causa di un problema al launch control, ha sfoggiato un’impressionante combattività recuperando tre posizioni nel solo primo giro. Al termine del terzo giro ha poi guadagnato già cinque posizioni, passando dalla 23esima alla 18esima in pochi minuti. A causa delle infelici condizioni della pista in relazione agli pneumatici utilizzati, un tratto della pista ha causato l’improvvisa perdita di controllo del veicolo a numerosi concorrenti, tra cui anche quella di Albertalli che è uscita di pista urtando leggermente il muro a bordo pista. Nonostante si sia ritrovato tutto d’un colpo in ultima posizione, il grigionese è rientrato nuovamente in pista dando il via a un determinato ed efficiente attacco che lo ha portato a migliorare i tempi sul giro a ogni passaggio dal via, colmando il distacco ed effettuando qualche sorpasso finale che lo ha portato alla 19esima posizione su ventiquattro partenti.

A fine gara, nonostante il risultato non proprio ottimale, Benjiamin è entusiasta e soddisfatto: “È stata una gara intensissima nonostante la breve durata. Peccato per la fuoruscita dalla pista, senza la quale avrei potuto probabilmente raggiungere la 15esima posizione piazzandomi a metà classifica. Sono comunque contento per aver dimostrato un buon potenziale che è stato percepito positivamente. Ma la cosa più importante è che mi sia divertito e che anche il pubblico abbia avuto la sua dose di intrattenimento. Quella del Scirocco R-CUP è stata un’esperienza fantastica e molto istruttiva".