Il dipendente di una ditta di autosoccorso si è voluto vendicare per non aver ricevuto da mangiare. Processato, è stato condannato a quattro mesi
COMO - E' stato condannato ieri a quattro mesi di reclusione, pena sospesa con la condizionale, il protagonista di una curiosa vicenda che ha avuto luogo lunedì mattina presto a Como.
L'uomo, riferiscono i media locali, si è recato in un bar intorno alle 4 del mattino, e ha chiesto di poter mangiare. Il barista ha risposto che il locale stava per chiudere, e non ha concesso la consumazione. A questo punto il protagonista è uscito dal bar, salvo tornarci dopo un'ora sul suo carro attrezzi.
L'uomo, infatti, lavora per una ditta di autosoccorso del capoluogo lariano. A che serviva, però, il veicolo? Semplice: per vendicarsi aveva deciso di rimorchiare l'auto di un amico del barista, che ogni mattina porta a casa l'uomo dopo il lavoro.
Ad accorgersi di quanto succedeva è stato un agente della polizia di frontiera, che ha allertato la questura, il proprietario dell'auto e anche il datore di lavoro del cliente respinto. Stabilito che l'uomo non aveva nessun diritto di rimuovere l'auto, sono scattate le manette.