Se fosse proclamata candidata alla presidenza dal Partito Socialista Brasiliano (Psb) l'ambientalista potrebbe arrivare al secondo posto nel primo turno
SAN PAOLO - Se fosse proclamata candidata alla presidenza dal Partito Socialista Brasiliano (Psb), l'ambientalista Marina Silva potrebbe arrivare al secondo posto nel primo turno delle elezioni il prossimo 5 ottobre - spiazzando il moderato Aecio Neves - e perfino battere la presidente Dilma Rousseff in un eventuale ballottaggio, il 26 ottobre.
Lo indica un sondaggio pubblicato oggi da Folha de Sao Paulo, che attribuisce a Silva il 21% dei voti al primo turno - oltre il doppio del 9% che le inchieste davano al candidato socialista Eduardo Campos, morto la settimana scorsa in un incidente aereo - mentre Rousseff resta prima con il 36% dei voti e Neves passa al terzo posto con il 20%.
Il Psb deve informare chi sostituirà Campos come candidato presidenziale entro sabato prossimo.
ats ans