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FAIDOAcquista il biglietto per l'Italia, ma non è valido. FFS: "Tutta colpa di Trenitalia"

18.08.14 - 12:50
La curiosa vicenda della signora Katja e di suo nipote e le lamentele per i disservizi
Foto Ti Press
Acquista il biglietto per l'Italia, ma non è valido. FFS: "Tutta colpa di Trenitalia"
La curiosa vicenda della signora Katja e di suo nipote e le lamentele per i disservizi

FAIDO - La storia è quella di un biglietto FFS prenotato e pagato online che però, una volta stampato, non è valido; ma è anche la storia di chi abita nelle valli e spesso si trova in difficoltà per l’assenza di alcuni servizi FFS. La signora Katja abita a Dalpe e ieri suo nipote è andato a trovarla. Per il ritorno del ragazzo a Desio (Italia), la signora ha pensato di acquistare il biglietto del treno direttamente sul web, visto che alla stazione più vicina di Faido (circa10 km da casa) non c'è più la biglietteria. Segue la prassi e quando finalmente ha voluto stampare il biglietto, la signora si è ritrovata con un pdf non valido come titolo di trasporto.

“Ho subito telefonato agli uffici FFS, buttando alle ortiche ben 22 minuti, che sicuramente mi verranno fatturati cari, anche se nella maggior parte del tempo ho sentito la stupida musichetta, e il signore che mi ha risposto mi ha detto che dovevo recarmi a Bellinzona a ritirare il biglietto! Faccio notare che il biglietto parte da Faido per Desio. Abitando a Dalpe devo fare 52.4 chilometri per ritirare un biglietto per un treno che parte a 6 km di distanza da casa mia......incongruente!”.

 

La signora Katja quindi telefona a un conoscente che lavora con le FFS, il quale le consiglia di stampare tutto quanto era possibile e di darlo al nipote che lo avrebbe mostrato al controllore del treno, il quale avrebbe sicuramente capito il problema. Katja segue alla lettera il consiglio. Alla fine il nipote, una volta sul treno, fortunatamente trova un controllore, “sensibile”, che capisce la storia.

 

Ma la signora ha scritto anche alle FFS chiedendo spiegazioni. La risposta delle FFS arriva in giornata: “Capiamo il suo disappunto e le spieghiamo volentieri perché le FFS non sono in grado di mettere a disposizione dei clienti un servizio print-at-home per i viaggi per e dall’Italia. Trenitalia non ci permette di offrire questo servizio ai nostri clienti, eccetto per il treno EuroCity. Naturalmente possiamo vendere i biglietti per e dall’Italia ma solo agli sportelli FFS. Queste condizioni vengono fissate da Trenitalia. È possibile che i vincoli a questo proposito verranno revocati in futuro. Se suo nipote ha dovuto acquistare un nuovo biglietto, le chiediamo d'inviarci una copia. Dopo averla ricevuta annulliamo il biglietto dell'ordine meno le spese di cancellazione (CHF 10.00)”.

 

Insomma tutta colpa di Trenitalia, anche se la signora Katja non ci sta. La sua è anche una lamentela nei confronti delle soppressione dei servizi FFS nelle valli. “Non esiste la mia comprensione – spiega la signora Katya rivolgendosi a FFS - Non date la colpa a Trenitalia se voi sopprimete tutti gli sportelli di un'intera valle. Avete chiuso tutti gli sportelli e non possiamo nemmeno stampare gli e-ticket”.

 

La signora in realtà si dice arrabbiata in quanto FFS permette di acquistare il biglietto e quindi di incassare il denaro, pur sapendo che il primo sportello aperto si trova a ben oltre 50 chilometri di distanza. “Prima di addebitare il biglietto sulla carta di credito, sarebbe stato più semplice far notare che a Faido (punto di partenza) non era possibile ritirare il biglietto”.

 

A tal proposito, la portavoce di FFS, Roberta Trevisan, precisa che: "Durante la procedura d’acquisto il cliente viene tuttavia informato prima di completare l’acquisto (prima dell’immissione dei dati personali per il pagamento) che non è possibile stamparlo a casa e sulle modalità di ritiro nelle stazioni servite con i relativi orari (v. immagine allegata). L'alternativa secondo Roberta Trevisan è quella di acquistare il biglietto presso gli automatici delle stazioni con cui "è possibile acquistare i biglietti per le destinazioni regionali sulla tratta Chiasso – Milano effettuate dai treni denominati RE10 e S11 (sulla prima schermata bisogna scegliere “biglietti internazionali” e poi “treni regionali TILO”). La cliente avrebbe quindi potuto ottenere il biglietto Faido-Desio anche alla stazione di Faido, acquistandolo all’automatico".

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