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CANTONESu Facebook, ora, si chiedono le dimissioni di Bertoli

06.08.14 - 09:01
Su Facebook, ora, si chiedono le dimissioni di Bertoli

LUGANO - Il caso "Bertoli" torna su Facebook e la polemica, a seguito del suo discorso per il primo agosto, non sembra voler estinguersi nel breve termine. Una nuova pagina, adesso, ne chiede addirittura le dimissioni.

 

"Chiediamo al Presidente Bertoli, in modo rispettoso e pacifico, dopo il suo discorso del 1 agosto, che ha fatto sentire molti Ticinesi offesi e presi in giro, e che è sembrato rinnegare il voto dei Ticinesi, con un atteggiamento che pare tipico di chi vuole svenderci all'Unione Europea, di DIMETTERSI dalla sua carica", si legge sul social network attraverso la pagina che in poche ore ha raccolto oltre 500 adesioni.

 

"Crediamo che una larga maggioranza dei Ticinesi non si senta rappresentata da lei - prosegue la sorta di petizione online scritta e sottoscritta da chi, evidentemente, non ha digerito le critiche del Presidente del Consiglio di Stato -. Chiediamo a tutti di mettere "Mi Piace" e di condividere questo messaggio per dare forza a questa richiesta. Questa iniziativa è totalmente indipendente e apartitica, e non ha niente a che vedere con la pagina che l'aveva preso di mira con insulti, dai quali ci dissociamo completamente. Chiediamo a tutti un comportamento corretto, basato su contenuti e sulle parole del suo discorso, senza cadere in insulti, che non servono a niente. Non dobbiamo permettere che le parole pronunciate da Bertoli il 1 agosto passino in secondo piano per colpa di qualche persona incivile che, al posto di criticare il suo discorso, cade in insulti inutili e vergognosi".

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