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CHIASSO1° agosto, festa nazionale e internazionale

01.08.14 - 17:15
Al palaghiaccio il popolo della Lega, in piazza Indipendenza la festa popolare antirazzista
Foto Tipress / Davide Agosta e Sara Solcà
1° agosto, festa nazionale e internazionale
Al palaghiaccio il popolo della Lega, in piazza Indipendenza la festa popolare antirazzista

CHIASSO - C'era tanta gente al palaghiaccio di Chiasso per la festa del 1° agosto organizzata dalla Lega dei Ticinesi.

I rappresentanti del movimento di via Monte Boglia hanno messo al centro dei loro discorsi l'importanza di difendere la propria Patria "sempre più minacciata sia dall'esterno sia dall'interno". Da una parte l'Unione europea e le organizzazioni sovranazionali e dall'altra il Consiglio federale definito dal consigliere nazionale e municipale luganese Lorenzo Quadri "bugiardo e inetto" in quanto si rifiuterebbe di "difendere il paese" dall'immigrazione e dagli attacchi dell'Unione europea alla sovranità svizzera.

Il consigliere di Stato, direttore del dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha lodato il popolo svizzero per il coraggio avuto lo scorso 9 febbraio, quando ha accolto favorevolmente l'iniziativa dell'UDC contro l'immigrazione di massa. Gobbi ha criticato la libera circolazione "che è diventata uno dei principali elementi del totemismo fondante per l'Europa tecnocratica e centralista" che uccide le specificità delle nazioni e dei popoli.

Oggi è stata l'occasione per Norman Gobbi di fare il punto sull'attività di governo a ormai meno di un anno dall'appuntamento con le urne per il rinnovo dei parlamento e del consiglio di Stato. Non è mancata l'autocritica: " In questi tre anni di Governo, con due leghisti in Consiglio di Stato, non siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi che c’eravamo prefissati. Abbiamo dovuto prendere decisioni anche poco simpatiche per la base leghista; governare chiede anche di far questo, senza però venir meno ai principi fondanti del Movimento. Gli obiettivi non ancora raggiunti certamente non lo sono per mancanza di voglia e di impegno sui vari fronti dei vostri rappresentanti". Il consigliere di Stato ha ricordato il ruolo che si è assunto la Lega dei Ticinesi, ossia di "difendere gli interessi del Ticino e della Svizzera. Con la gente, padroni in casa nostra".

Sia Quadri sia Gobbi hanno ricordato la figura di Giuliano Bignasca, il leader storico ed indiscusso del movimento deceduto nel marzo del 2012.

Sempre a Chiasso, ma nel cuore del centro cittadino, si è svolta una festa popolare contro il razzismo organizzata da "Stop all'ignoranza di massa", affiancata da diversi collettivi attivi sul territorio nella lotta contro il razzismo.

Gli organizzatori, raggiunti telefonicamente, si sono detti più che soddisfatti del successo di partecipazione riscontrato durante tutta la giornata nonostante il tempo inclemente. "La pioggia è caduta nel momento clou - ci ha detto un organizzatore - ma per fortuna che si è messo a piovere. Perché se così non fosse stato non avremmo più avuto da dare più niente da mangiare".

Una festa oltre le più rosee previsioni quindi a cui hanno partecipato molti cittadini comuni e migranti. Sono stati 300 i pasti distribuiti in una giornata di festa nazionale in cui si è parlato di internazionalismo e di razzismo in una società svizzera intimorita dall'immigrazione e dall”'inforestierimento” e da quello che è stato definito "un imbarbarimento della politica che complica sempre di più la vita ai migranti."

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