Se volete seguire le orme dei più famosi domatori di club di tutto il mondo, ecco la scuola che fa per voi
BERNA - Una volta se volevi sfondare nel mondo dello spettacolo, staccare assegni da paura e far impazzire ragazzi ambosessi la strada era una: dovevi imparare a suonare uno strumento, meglio se la chitarra. Oggigiorno... assai meno.
I “guitar hero" sono out e, chi la fa da padrone, sono i dj: carriere fulminanti, seguito quasi religioso e party da panico. Facile? Assolutamente no, ma se ci volete trovare un aiutino ve lo può dare Pascal Zaugg, 27enne, che nel 2012 ha fondato a Berna la prima scuola per disc jockey: Beatmix.
«Fare bene questo lavoro non è facile, mi fanno imbestialire le persone che non lo capiscono! Un dj che mette le canzoni giuste al momento giusto è un vero e proprio artista!». Il primo semestre 2014 parte a ottobre e per immatricolarsi c’è ancora tempo, basta visitare il sito web della scuola.
I corsi si dividono in due categorie: principianti (i niubbi) e avanzati (gli sgamati), i docenti sono 5, tutte cinture nere del settore. Ma quanto costa? Nemmeno troppo, per un anno (e sono 100 lezioni) il prezzo è di 2 485 franchetti.
Per Zaugg la filosofia della scuola è quasi un dogma: «Noi formiamo persone che, come dj, siano poi veramente in grado di salire sul palco di un club e cappottare tutto». Al termine dell’annata di corsi, c’è anche un bel diplomino, «Per laurearsi presso di noi bisogna diventare degli assi del live, è fondamentale!». E la ricetta funziona, eccome. A partire da ottobre, Beatmix apre i battenti anche a Basilea. Che dite, forse un giorno arriverà pure alle nostre latitudini?