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L'OSPITEUn Festival da boicottare

30.07.14 - 16:58
Stefano Fraschina, deputato in Gran Consiglio per la Lega dei Ticinesi
Un Festival da boicottare
Stefano Fraschina, deputato in Gran Consiglio per la Lega dei Ticinesi

Roman Polanski ospite d’onore al Festival del Film di Locarno, con tanto di riconoscimento speciale… Per quel che mi riguarda, una provocazione tanto inaccettabile quanto inconcepibile! Se questo è il prezzo che una manifestazione sovvenzionata dall’ente pubblico, deve pagare per garantirsi successo mediatico e visibilità a livello internazionale, c’è davvero di che vergognarsi!

 

Soprassedere sull’inqualificabile passato di un simile personaggio (accusato nel 1977 di aver drogato ed in seguito stuprato una ragazzina di 13 anni, ed in seguito fuggito dagli Stati Uniti nel 1978 per sottrarsi alla giustizia…), solo ed unicamente per motivazioni legate alla visibilità internazionale della manifestazione, è semplicemente vergognoso!

 

Una presenza indegna, scomoda ed intollerabile. Per quel che mi riguarda, le qualità artistiche e professionali di Polansky non sono in discussione, resta il fatto che la dignità, la civiltà e l’incensurabilità, sono concetti che dovrebbero prendere decisamente il sopravvento sulla smania di successo e sul “vil denaro”. Già… dovrebbero…

 

Complimenti davvero! Dopo un ex brigatista, quest’anno tocca ad un personaggio macchiatosi di stupro, proprio niente altro da mettere in vetrina mediante i soldi dei contribuenti ticinesi?

 

Una cosa è certa, a Locarno non ci metterò piede! Non me la sento proprio di rendermi complice di un “successo mediatico” costruito attorno a simili personaggi. Il mio primo pensiero andrà certamente alla ragazzina tredicenne che ha dovuto subire una simile atroce esperienza. Questione di umanità e di sensibilità. Concetti che per l’ennesima volta il Festival del Film di Locarno sminuisce ed addirittura dimentica…

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