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Terreni inquinati da mercurio in una zona abitata La presenza della sostanza è riconducibile all'azienda chimica Lonza di Visp
TURTING-RARON - Nuovi terreni risultano contaminati da mercurio nella zona abitata di Turtig-Raron, nell'Alto Vallese. Non sono invece state rilevate tracce della sostanza tossica nei parchi giochi situati nelle vicinanze della stazione FFS, indica oggi in un comunicato il Cantone del Vallese.
Con queste recenti analisi sono state controllate tutte le 98 parcelle situate nell'area di Turtig. In quindici sono stati rilevati tassi che impongono il risanamento, mentre altre 42 non risultano contaminate.
Le investigazioni hanno peraltro dimostrato che i parchi giochi e di calcio situati a prossimità della stazione non sono stati contaminati. Sono invece interessati dall'inquinamento un altro campo di calcio e l'annesso spazio destinato all'allenamento.
I controlli proseguiranno ora nella zona compresa fra Niedergesteln e Visp. I risultati saranno conosciuti entro la fine dell'anno. Entro questa data - indica il Cantone - saranno disponibili tutti i dati relativi all'inquinamento da mercurio nella regione.
La presenza della sostanza è riconducibile alle attività dell'azienda chimica Lonza di Visp: dal 1930 al 1970, l'impresa avrebbe riversato diverse decine di tonnellate di mercurio in un canale. La contaminazione è stata scoperta nel 2010 nell'ambito dei lavori di costruzione dell'autostrada.
Agli inizi di gennaio, il Cantone aveva annunciato che l'inquinamento interessava pure le zone abitate. Le persone che vi risiedono hanno istituito un'associazione in difesa dei loro interessi. Lonza, dal canto suo, ha deciso di prefinanziare il risanamento dei terreni contaminati nella zona edificata, ma la questione delle responsabilità è ancora in sospeso.
ATS
