Gli ultimi licenziamenti potrebbero dare il via a una nuova ondata di tagli al personale
RIAZZINO - Desta preoccupazione tra i lavoratori della Turbomach l'ultima ondata di licenziamenti. Sono 9 le persone lasciate a casa dopo neppure due anni dall'ultima "ristrutturazione" decisa dai vertici aziendali, che costò il posto di lavoro a 35 operai.
La notizia è stata riferita dal Quotidiano della Rsi ieri sera. L'azienda americana del gruppo Caterpillar giustifica la sua decisione parlando di difficile congiuntura economica e di diminuzione di commesse dagli Stati Uniti.
A preoccupare i lavoratori di Turbomach è il fatto che questi ultimi 9 licenziamenti potrebbero essere i primi di una nuova ondata di disdette del prossimo futuro.