AGNOToscanelli domina le onde, è lui il Re del lago

AGNO - Cavalcare l’onda, che sia quella oceanica o quella creata da un motoscafo, dona un senso di libertà e di dominio. Negli ultimi anni i nostri laghi si stanno popolando di atleti che, a suon di giravolte e salti spettacolari, fanno sognare chi li guarda. Chi sono? È chiaro: il popolo del surf. Ma ogni stirpe reclama sempre il suo re e quest’anno ad aggiudicarsi il trono, durante la competizione King of Lake tenutasi ad Agno domenica scorsa, è stato il ticinese Guido Toscanelli.

«Ho gareggiato in questa competizione da diversi anni e questa volta ho raggiunto il gradino più alto del podio», ci ha detto Guido ancora sotto l’effetto dell’adrenalina post gara. Primeggiare non è stato per nulla facile, in molti hanno sferrato i loro migliori colpi con la tavola. «King of Lake ha una formula molto semplice. C’è la gara di wakeboard e quella di wakesurf. Chi vuole può competere in entrambe le discipline. Ci sono dunque due classifiche, anzi tre perché nel wakesurf ci sono anche le ragazze».

I due giudici nazionali che componevano la giuria hanno valutato i risultati di tutte le discipline, li hanno sommati e hanno così deciso chi è stato il migliore. In questo modo si è riusciti a decretare il re del lago di quest’anno... cioè io (sorride, ndr)». La competizione lacustre, sponsorizzata principalmente dall’Emerold Board Shop di Lugano, è ormai un appuntamento fisso per gli amanti del genere. L’affluenza è di anno in anno maggiore. «Eravamo una trentina di concorrenti, donne comprese», ci ha confermato infatti Toscanelli. E per un anno sarà lui a fregiarsi di scettro e corona, ma nel 2015 il neo re dovrà guardarsi le spalle. Sicuramente ci sarà un suo “suddito” che, dietro la spuma dell’onda, tenterà di strappargli il diadema dalla testa... o dalla tavola.