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SVIZZERA-ITALIABurkhalter a Roma: "Auspichiamo rapido accordo con l'Italia"

29.07.14 - 15:19
Il confronto include il regolamento del passato, lo scambio di informazioni, le liste nere e i frontalieri
Keystone/EPA/PALAZZO CHIGI
Burkhalter a Roma: "Auspichiamo rapido accordo con l'Italia"
Il confronto include il regolamento del passato, lo scambio di informazioni, le liste nere e i frontalieri

ROMA - La Svizzera spera di concludere "presto l'accordo fiscale con l'Italia sull'intero pacchetto che riguarda il regolamento del passato, lo scambio di informazioni, le liste nere e i frontalieri". Lo ha detto oggi il presidente della Confederazione e ministro degli Esteri Didier Burkhalter riferendo in conferenza stampa alla Farnesina del suo incontro di stamane con il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

"Con Renzi, abbiamo parlato in modo diretto e franco", ha detto Burkhalter aggiungendo di ritenere che vi siano "reali possibilità di accordo".

Stando a un comunicato del Dipartimento federale degli esteri (DFAE) a Berna, il ministro elvetico ha ribadito la necessità di rapporti forti e concreti tra i due paesi. Ha augurato successo all'Italia per la sua quinta presidenza del Consiglio dell'Unione europea.

Nel colloquio tra Renzi e Burkhalter l'accento è stato posto sull'importanza di un approccio costruttivo da parte dei due Paesi al fine di disciplinare "in maniera coerente ed equilibrata" le questioni fiscali bilaterali.

Il presidente della Confederazione si è detto fiducioso nella possibilità di trovare un accordo e ha convenuto di portare avanti le discussioni tecniche per ottenere un'intesa articolata in tre punti: regolamento del passato, scambio d'informazioni e liste nere, trattamento della questione dei frontalieri. A tale scopo ha invitato il premier italiano a compiere una visita in Svizzera per approfondire la questione fiscale.

Quanto alla politica elvetica nei confronti dell'UE, Burkhalter ha evidenziato l'interesse reciproco di Berna e Bruxelles a preservare e a consolidare la via bilaterale. Ha inoltre riaffermato che la volontà del Consiglio federale è di proseguire i negoziati in corso.

Sempre stando al comunicato del DFAE, sul piano bilaterale Burkhalter e Renzi hanno rilevato quanto siano stretti i legami che uniscono i due Paesi, partner strategici in svariati settori quali le infrastrutture, i trasporti e l'energia e si sono detti particolarmente soddisfatti dei numerosi contatti ad alto livello durante gli ultimi mesi.

Con l'Esposizione universale del 2015 a Milano - all'insegna del motto "Nutrire il pianeta, Energia per la vita" - e l'apertura della galleria di base del San Gottardo nel 2016, non mancheranno le occasioni per intensificare scambi proficui e durevoli, rileva il DFAE.

Tra i temi discussi nei colloqui romani, anche con la ministra degli esteri italiana Federica Mogherini, non poteva mancare la politica internazionale, in particolare la situazione in Ucraina, alla luce del ruolo svolto dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE). In quanto presidente in carica dell'OSCE, Burkhalter ha messo in evidenza il fatto che uno stretto coordinamento tra quest'ultima e l'UE è indispensabile per contribuire a risolvere la crisi.

Anche l'inasprimento della violenza nel Medio Oriente e i recenti sviluppi in Libia e in Iraq sono stati oggetto delle discussioni.

ats akr

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