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San Bernardino, gli impianti di risalita resteranno ancora chiusi Per il terzo anno consecutivo si profila l'inattività
MESOCCO - Gli impianti di risalita del San Bernardino per il terzo anno consecutivo resteranno chiusi. La notizia anticipata dal GdP è di certo negativa per l'area di riferimento. A quanto pare, gli accordi in itinere tra la SBIT SA (San Bernardino Impianti Turistici) dei fratelli Ghezzi e il Comune e il Patriziato di Mesocco sono venuti meno e così funivia e skilift resteranno per il terzo anno consecutivo inutilizzati.
Sembra che la ragione che ha determinato il ritiro dalle trattative del Comune e del patriziato sia stata la domanda di edilizia presentata dalla SBIT per la costruzione di un wellness hotel a quattro stelle con autosilo interno, sul sedime occupato dai posteggi per la funivia. Il tutto inserito in un progetto di valorizzazione della stazione invernale compresi gli impianti di risalita. Ma i due enti hanno rinunciato a questa strada preferendo concentrare i loro sforzi sul rilancio della stazione turistica, da affidare a un gruppo di investitori disposti a spendere oltre 100 milioni di franchi.
